07/12/14

The Great Gig

«Il 21 gennaio 1973 venni invitata allo studio 3 di Abbey Road. A malapena avevo sentito parlare dei Pink Floyd. La canzone che dovevo eseguire si sarebbe chiamata The Great Gig in the Sky e l’album - forse - The Dark Side of the Moon. La band mi fece sentire questa sequenza scritta dal tastierista Richard Wright. “Non cantare nulla”, mi dissero. “Improvvisa”. Immaginai la mia voce come una chitarra solista e mi sentii come una Gospel Mama. Dopo poche registrazioni il gruppo era soddisfatto e potei tornare a casa con la retribuzione che mi spettava. Era domenica e presi paga doppia: per tre ore di lavoro, 30 sterline […] A parte Gilmour, gli altri componenti della band sembravano terribilmente annoiati da tutta quella storia del disco. Mi dissi: “Questa registrazione non vedrà mai la luce!”»
- Clare Torry -

07/11/14

Panic


Burn down the disco / hang the blessed dj / 
because the music they constantly play / It says nothing to me about my life
--- 
“Brucia la discoteca, impicca il dj, perché la musica che mette non mi dice nulla sua mia vita” 

17/10/14

ANGEL DUST

questa notte mi sento bene e vorrei tuffarmi nella mischia,
conoscere tanta gente è la mia priorità e il mio obiettivo,
voglio ballare fino a mattino con tanta gente strana,
la mia particolarità sarà sembrare un angelo all'inferno

mi renderò tale che di me resterà solo la polvere
potrò essere in ogni luogo e in ogni tempo,
sarò polvere d'angelo tra le stelle e tra la folla,
mi potrai annusare e sentire che sale

è la polvere che da me viene, porterà a te divertimento
ravviverò la serata perché organizzo io la festa,
nel mio mondo tutti si devono divertire,
nessuno e' escluso, è per questo che preparo feste

domani sarò ad un'altra festa qui in giro
che non ho organizzato, ma ci sarò perché
voglio divertirmi finché e il mio momento, che
io possa tornare a casa soddisfatto fino in fondo

tutti mi conoscono e conoscono il mio animo,
tutti mi vogliono per rallegrare le feste,
sono un diavolo sotto le sembianze di angelo,
sono polvere per essere libero di girare

arriverà il giorno in cui dovrò smettere,
e stanco di saltare di festa in festa mi rilasserò,
ma ora è il mio tempo e se nessuno mi ferma,
io continuo a girare e non mi faccio ammanettare

la mia mente è polvere per poter volare nel vento
il mio corpo è polvere per poter volare nel vento
la mia forza è polvere mossa dal vento
il mio amore per la vita è polvere

                                               

17/04/2001

17/09/14

07/09/14

23/08/14

Sziget Festival 2014 (visto da me)

Ciao a tutti, sono da poco tornato dal Sziget Festival 2014 di Budapest e mi sento in vena di dare voti. (Metto anche qualche commento, ma pochi eh...)
Questi voti sono assolutamente soggettivi e mi sono limitato a dare i voti secondo le performance del Sziget.
In ordine di apparizione davanti ai miei occhi:
1. Leningrad 7.8 Il festival è partito con il botto. Una band un po' particolare ma sicuramente molto festaiola.
2. The 1975 7.9 Gran bel sound, gran bel tiro. Non li conoscevo ma appena tornato mi sono rimesso in pari!!
3. Blink 182 5.8 il voto arriva quasi alla sufficienza solo grazie a 2/3 della band. Tom DeLonge mi ha messo tristezza. Comunque... mi sono perso i Blink negli anni 90, ma averli visti mi fa ben sperare che un giorno riuscirò pure a rivedere i REM :)
4. Ska-P 7.0 Una garanzia!
5. Queens of the Stone Age 4.2 C'è poco da fare, piacciono a tutti i miei amici, finora non mi ero pronunciato, ma li ho visti live, e ora posso dire che non mi piacciono proprio. Il mio udito ha un rifiuto nei loro confronti.
6. Casper 6.8 Ok, non ho capito una sola parola di quello che ha detto, ma mi è piaciuto il tedesco!
7. Deadmau5 7.5 Dalle nostre parti non gira molta elettronica. Peccato. In gergo tecnico da vero critico musicale posso dire che "ha spaccato i culi"
8. The Bloody Beetroots 7.5 lui. 5 all'organizzazione per aver sbagliato stage. L'ho ascoltato da fuori. Figo!!!
(Apro una parentesi. Un problema avvenuto con 3/4 artisti: l'A38 era un bel stage con un bel suono ma limitato nei posti, l'organizzazione ha messo degli artisti discutibili nel main stage che potevano tranquillamente essere sostituiti da alcuni che hanno suonato all'A38)
9. Jake Bugg 7.0 Di primo pomeriggio ci stava anche bene, ci stavamo tutti ancora svegliando, deve sicuramente crescere ancora. Lo vedo meglio da Club per ora.
10. Imagine Dragons 8.0 Si, lo ammetto, sono risultati i miei 3° in una eventuale classifica. Suoni fatti bene, loro sul palco si sono mossi bene. I pezzi abbastanza vari e mai banali. Mi hanno sorpreso. Ecco.
11. Placebo 5.9 Qui c'è una spaccatura. Lo so. Ma nonostante i bei suoni ed alcune canzoni strafamose loro non mi hanno convinto. Ho sentito molti pezzi uguali l'uno all'altro. Poi suoni professionali, loro hanno salutato il pubblico alla fine come non tutti hanno fatto, lanciato diversi gadget dal palco ecc... quindi boh... secondo me in loro manca un'evoluzione, si sono bloccati a qualche anno fa.
12. Miles Kane 6.7 E' un professionista che fa il suo lavoro in modo professionale. 
13. Bastille 5.1 La prova che un prodotto discografico ben preparato e di successo poi non è detto che non sia ben riportato sul palco. Mollicci, impalpabili, ripetitivi.
14. Lily Allen 4.8 Passava di li... evabbè... falla anche cantare...
Parentesi: Dopo l'esperienza con The Bloody Beetroots, abbiamo ben pensato di saltareMacklemore & Ryan Lewis (che a detta di tutti ha fatto più schifo di chiunque) per beccare Stromae. Siamo quindi entrati in anticipo nello stage A38 e mi sono visto Bonobo, che conoscevo meno di zero. Ora lo conosco.
15. Bonobo 8.1 Se non lo conoscete peggio per voi.
16. Stromae 8.6 Il migliore. Set sul palco stupendo, suoni ben curati, lui bravo sotto tutti i punti di vista. Merita il successo che gli è capitato. Tutto.
17. Louis Baker 6.3 giusto per fine serata in relax
18. Diodato 6.0 con generosità... tanta generosità...
19. Cee Lo Green 4.0 a lui e 2.5 al suo fonico (che probabilmente avrà preso direttive da lui) Il peggiore in assoluto. Ho visto molte persone tapparsi le orecchie. Il pubblico lo cagava poco. C'erano due ballerine inutili. Oltre al fattore suono c'è il fattore scaletta. Cover messe li a caso, senza senso, stacchetti di pezzi manco fosse il cambio tra uno sketch e l'altro in un talkshow... ...ah, gli ho dato un voto in più perchè aveva tutte musiciste donna vestite da zoccole che manco in statale la notte... quindi un voto in più meritatissimo!!!
20. Manic Street Preachers 6.5 Il giorno prima la media d'età del pubblico si aggirava intorno ai 17 anni... con i Manic Street Preachers eravamo intorno ai 41 (spesso con figli). Hanno fatto il loro lavoro. Punto.
21. Canzoniere Grecanico Salentino 7.1 Pizzica, ho detto tutto!
22. Korn 8.0 Tutto fatto bene. Il suono, lo show, la capacità di smuovere il pubblico, i movimenti, le luci ecc ecc...
23. Bombay Bicycle Club 6.3 c.b.c.r.
24. Aucan 5.9 ...boh...
25. Casmac Gilmore 6.0 C'è del potenziale, ma non ho sentito una strada ben definita
26. Punnany Massif 6.7 Non male.
27. Madness 7.2 vecchi lupi di mare loro, non gli si può dire niente!
28. Walkin Samba 6.3 Carino mettere un gruppo che fa samba in versione semi acustica, ci sta nella festa! :)
29. Prodigy 5.0 ma il voto è più per il loro fonico che per loro. Magari ad averli sentiti meglio davo anche un giudizio diverso...
30. Rumatera 7.0 Band dalle mie parti che fa punk californiano cantato in dialetto veneto. Lo specifico per quelli che non li conoscono. Detto questo il tentativo di spiegare le canzoni in dialetto/italiano/inglese lo ha fatto risultare il concerto più divertente (inteso come cabaret). Poi musicalmente bene loro. p.s. Tutti i veneti dello Sziget erano sotto al palco quindi li ho pure guardati in faccia uno ad uno... :D
31. The Kooks 7.4 Bravi e belli. 
32. NOFX 6.0 fa tenerezza scoprire che esiste ancora il punk.
33. Calvin Harris 5.9 si sente che sa premere play sul suo mac. Ma da uno tanto acclamato mi aspettavo di più...
34. Caretti Musicali - Coro corridore con megafoni 6.0 Tutti che suonavano con mega impianti e amplificatori... loro invece, buskers, hanno fatto la loro porca figura in mezzo ad una strada.

Altre cose viste:
Varietè. Non ci siamo proprio... ma proprio no eh
Before I Die. Bella idea!
Cirque du Sziget bravi i Wallkings... poi il circo contemporaneo è da scarpate sui maroni
Carillò carino
Chill Garden loviù
Luminarium bello
Market molto carino
Cibo bene. Metterei un po' piu vegetariano magari
Campeggio ero al Siesta. Bene. Bagni sempre difficili da gestire. Difficile dormire con il Colosseum li vicino ma con tappi si sopporta... (Colosseum musica house da mezzogiorno alle 6.00 ininterrotta...no, non ho scritto male, 18 ore al giorno)
Pulizia in generale del festival dal 10 al 15 bravi... poi hanno perso colpi...

07/08/14

Metropolis Part 2

Safe in the light that surrounds me
Free of the fear and the pain
My subconsious mind
Starts spinning through time
To rejoin the past once again

Nothing seems real
I'm starting to feel
Lost in the haze of a fream

And as I draw near
The scene becomes clear
Like watching my life on a screen

Hello Victoria so glad to see you
My friend

07/07/14

Giovanni Boccaccio (1313-1375)

Intorn'ad una fonte, in un pratello

Intorn'ad una fonte, in un pratello
di verdi erbette pieno e di bei fiori,
sedean tre angiolette, i loro amori
forse narrando, ed a ciascuna 'l bello

viso adombrava un verde ramicello
ch'i capei d'or cingea, al qual di fuori
e dentro insieme i dua vaghi colori
avvolgeva un suave venticello.

E dopo alquanto l'una alle due disse
(com'io udi'): "Deh, se per avventura
di ciascuna l'amante or qui venisse,

fuggiremo noi quinci per paura?".
A cui le due risposer: "Chi fuggisse,
poco savia saria, con tal ventura!".

07/06/14

Orazio

Carpe Diem
Non chiedermi (non è dato sapere)
quale destino a me, Leuconoe,
e a te gli dËi hanno riservato
e non interrogare i giri delle stelle.
Ciò che sarà accetta per il meglio
sia che altri inverni ci conceda Giove
o che l'ultimo sia questo che contro
le opposte rocce fiacca il Tirreno.
Sii saggia, versa il vino e riduci
in breve spazio, troppo ardite speranze.
Fugge mentre parliamo il tempo odioso:
cogli il giorno presente e al successivo
rivolgi solo un distratto pensiero.


07/05/14

Petrarca

Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, et l'anno

Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, et l'anno, (1)
et la stagione, e 'l tempo, et l'ora, e 'l punto,
e 'l bel paese, e 'l loco ov'io fui giunto
da' duo begli occhi che legato m'ànno;

et benedetto il primo dolce affanno
ch'i' ebbi ad esser con Amor congiunto,
et l'arco, et le saette ondi'i' fui punto,
et le piaghe che 'nfin al cor mi vanno.

Benedette le voci tante ch'io
chiamando il nome de mia donna ò sparte,
e i sospiri, et le lagrime, e 'l desio;

et benedette sian tutte le carte
ov'io fama l'acquisto, e 'l pensier mio,
ch'è sol di lei, sì ch'altra non v'ò parte.


(1)Benedetto... l'anno: 6 aprile 1397

27/04/14

DOLORE

dolore è, e dolore sarà per sempre
non smetterà mai d'esistere
il fisico e la mente subiranno
e non pace mai sentirai
    e tu piangi,
    piangi e libera la rabbia che tieni dentro
    e tu piangi,
    piangi e sfoga la tua anima e il corpo
non credere che la soluzione più veloce
sia la soluzione che ti può liberare
per non provare più dolore
devi passare per il dolore
    e tu piangi,
    piangi e libera la rabbia che tieni dentro
    e tu piangi,
    piangi e sfoga la tua anima e il corpo
la strada che conduce alla salvezza
non è il suicidio o l'omicidio
soffrire porta alla quiete
la sofferenza porta alla fine
    e tu piangi,
    piangi e libera la rabbia che tieni dentro
    e tu piangi,
    piangi e sfoga la tua anima e il corpo
e tu piangi
    piangi e pensa che ad ogni pianto
    il dolore cala
e tu piangi
    piangi e provi cosa vuol dire
    piangere di felicità

- ottobre 2002

17/04/14

il guadagno?


Per guadagnare cifre che non hai mai guadagnato devi diventare la persona che non sei mai stata

07/04/14

Barbara

Ricordati Barbara
Pioveva senza sosta quel giorno su Brest
E tu camminavi sorridente
Serena rapita grondante
Sotto la pioggia
Ricordati Barbara
Come pioveva su Brest
E io ti ho incontrata a rue de Siam
Tu sorridevi
Ed anch'io sorridevo
Ricordati Barbara
Tu che io non conoscevo
Tu che non mi conoscevi
Ricordati Ricordati quel giorno ad ogni costo
Non lo dimenticare
Un uomo s'era rifugiato sotto un portico
E ha gridato il tuo nome
Barbara
E sei corsa verso di lui sotto la pioggia
Grondante rapita rasserenata
E ti sei gettata tra le sue braccia
Ricordati questo Barbara
E non mi rimproverare di darti del tu
lo dico tu a tutti quelli che amo
Anche se una sola volta li ho veduti
Io dico tu a tutti quelli che si amano
Anche se non li conosco
Ricordati Barbara
Non dimenticare
Questa pioggia buona e felice
sul tuo volto felice
Su questa città felice
Questa pioggia sul mare
Sull'arsenale
Sul battello d'Ouessant
Oh Barbara
Che coglionata la guerra
Che ne è di te ora
Sotto questa pioggia di ferro
Di fuoco d'acciaio di sangue
E l'uomo che ti stringeva tra le braccia
Amorosamente
è morto disperso o è ancora vivo
Oh Barbara
Piove senza sosta su Brest
Come pioveva allora
Ma non è più la stessa cosa e tutto è crollato
E' una pioggia di lutti terribili e desolata
Non c'è nemmeno più la tempesta
Di ferro d'acciaio e di sangue
Soltanto di nuvole
Che crepano come cani
Come i cani che spariscono
Sul filo dell'acqua a Brest
E vanno ad imputridire lontano
Lontano molto lontano da Brest
Dove non vi è più nulla.

07/03/14

Saffo

1
Afrodite, trono adorno, immortale,
figlia di Zeus, che le reti intessi, ti prego:
l'animo non piegarmi, o signora,
con tormenti e affanni.
Vieni qui: come altre volte,
udendo la mia voce di lontano,
mi esaudisti; e lasciata la casa d'oro
del padre venisti,
aggiogato il carro. Belli e veloci
passeri ti conducevano, intorno alla terra nera,
con battito fitto di ali, dal cielo
attraverso l'aere.
E presto giunsero. Tu, beata,
sorridevi nel tuo volto immortale
e mi chiedevi del mio nuovo soffrire: perchè
di nuovo ti invocavo:
cosa mai desideravo che avvenisse
al mio animo folle. "Chi di nuovo devo persuadere
a rispondere al tuo amore? Chi è ingiusto verso te, Saffo?
Se ora fugge, presto ti inseguirà:
se non accetta doni, te ne offrirà:
se non ti ama, subito ti amerà
pur se non vuole.
"Vieni da me anche ora: liberami dagli affanni
angosciosi: colma tutti i desideri
dell'animo mio; e proprio tu
sii la mia alleata.

2
Un esercito di cavalieri, dicono alcuni,
altri di fanti, altri di navi,
sia sulla terra nera la cosa più bella:
io dico, ciò che si ama.
» facile far comprendere questo ad ognuno.
Colei che in bellezza fu superiore
a tutti i mortali, Elena, abbandonò
il marito
pur valoroso, e andò per mare a Troia;
e non si ricordò della figlia nÈ dei cari
genitori; ma Cipride la travolse
innamorata...
ora mi ha svegliato il ricordo di Anattoria
che non è qui;
ed io vorrei vedere il suo amabile portamento,
lo splendore raggiante del suo viso
più che i carri dei Lidi e i fanti
che combattono in armi.

3
Simile a un dio mi sembra quell'uomo
che siede davanti a te, e da vicinoti ascolta mentre tu parli
con dolcezza
e con incanto sorridi. E questo
fa sobbalzare il mio cuore nel petto.
Se appena ti vedo, sùbito non posso
più parlare:
la lingua si spezza: un fuoco
leggero sotto la pelle mi corre:
nulla vedo con gli occhi e le orecchie
mi rombano:
un sudore freddo mi pervade: un tremore
tutta mi scuote: sono più verde
dell'erba; e poco lontana mi sento
dall'essere morta.
Ma tutto si può sopportare...

4
Le stelle intorno alla luna bella
nascondono di nuovo l'aspetto luminoso,
quando essa, piena, di più risplende
sulla terra...

5
Squassa Eros
l'animo mio, come il vento sui monti che investe le querce.

6
Sei giunta: hai fatto bene: io ti bramavo.
All'animo mio, che brucia di passione, hai dato refrigerio.

7
Ero innamorata di te, un tempo, Attis
* * *
una fanciulla piccola sembravi, e acerba

8
Ma tu morta giacerai, e nessun ricordo di te
ci sarà, neppure in futuro: tu non partecipi delle rose
della Pieria. E di qui volata via, anche nella casa
di Ade, invisibile ti aggirerai con i morti oscuri.

9
...
Esser morta vorrei veramente.
Mi lasciava piangendo,
e tra molte cose mi disse:
"Ahimè, è terribile ciò che proviamo,
o Saffo: ti lascio, non per mio volere".
E a lei io rispondevo:
"Va' pure contenta, e di me
serba il ricordo: tu sai quanto t'amavo.
Se non lo sai, ti voglio
ricordare...
cose belle noi godevamo.
Molte corone di viole,
di rose e di crochi insieme
cingevi al capo, accanto a me,
e intorno al collo morbido
molte collane intrecciate,
fatte di fiori.
E tutto il corpo ti ungevi
di unguento profumato...
e di quello regale.
E su soffici letti
saziavi il desiderio...
E non vi era danzanè sacra festa...
da cui noi fossimo assentinè bosco sacro...

10
...
da Sardi
volgendo spesso qui la mente
...
simile a una dea, che ben si distingue,
ti (considerava), e godeva molto del tuo canto.
Tra le donne lidie, ora,
ella spicca, come la luna dita di rosa
quando il sole è tramontato
vince tutte le stelle. E la luce si posa
sul mare salatoe sui campi pieni di fiori;
e la rugiada bella Ë sparsa:
son germogliate le rose e i cerfogliteneri e il meliloto fiorito.
Aggirandosi spesso, e ricordando
la bella Attis, ella opprime
per il desiderio l'animo sottile.
E andare li...

11
Madre dolce, più non riesco a tesser la tela;
sono domata dal desiderio di un ragazzo, a causa di Afrodite molle.

12
Come la mela dolce rosseggia sull'alto del ramo,
alta sul ramo più alto: la scordarono i coglitori.
No, certo non la scordarono: non poterono raggiungerla.
* * *
Come il giacinto, sui monti, i pastori
calpestano con i piedi, e a terra il fiore purpureo.

13
Eros che fiacca le membra, di nuovo, mi abbatte
dolceamara invincibile fiera
* * *
Attis, ti sei stancata di pensare
a me, e voli da Andromeda.

14
Tramontata è la luna e le Pleiadi:
a mezzo è la notte:
il tempo trascorre;
e io dormo sola.

27/02/14

Salvami

I bianchi, i neri, la religione
il pessimismo della ragione
la foto di gruppo, il primo giorno di scuola
libertà di movimento, libertà di parola
le otto principesse e i settecento nani
le armi gli scudi, i diritti umani
i corvi che gracchiano "rivoluzione"!!
però non c'è pietà non c'è compassione
il sangue si coagula sul pavimento
si inceppa l'articolazione del movimento
la voce che balbetta la speranza che inciampa
la capra che crepa la capra che canta
la giornalista scrittrice che ama la guerra
perché le ricorda quando era giovane e bella
amici e nemici, che comodità
villaggi di fango contro grandi città

Salvami salvati salvaci salviamoci
salvali salvati salvami salviamoli


le reti i cancelli le zone rosse
migliaia di croci milioni di fosse
la nato la fao le nazioni unite
seimiliarditrecentomilioni di vite
dignità dignità, una vita normale
l'indifferenza è il più grave peccato mortale
il mercato mondiale - il mercato rionale
la croce del sud e la stella polare
il nasdaq che crolla, il petrolio che sale
la borsa che scende, la borsa che sale
la storia ci insegna che non c'è fine all'orrore
la vita ci insegna che vale solo l'amore

Salvami salvati salvaci salviamoci
salvali salvati salvami salviamoli

il pil - la ricchezza misurata in consumo
la rete globale i segnali di fumo
la riconversione dell'energia
il colpo di coda dell'economia
i microcomputer, le trasformazioni
e noi sopra un ferro che ha ancora i pistoni
le facce impaurite, la vita che vola
lo stomaco, il fegato, il petto la gola
peshawar, new york, sierra leone
la polizza vita dell'assicurazione
l'innocenza perduta, le ragioni di stato
una sola potenza, un solo mercato
un solo giornale, una sola radio
e mille scheletri dentro l'armadio

Salvami salvati salvaci salviamoci
salvali salvati salvami salviamoli

17/02/14

Bitter Sweet Symphony

E’ una dolceamara sinfonia questa vita
che cerca di far coincidere gli estremi
che ti fà diventare schiavo del denaro e poi morire
ti porterò sull’unica strada che io abbia mai percorso
lo sai, quella che ti conduce nei luoghi in cui

tutte le cose si ritrovano

Nessun cambiamento, io non posso cambiare
io non posso cambiare, io non posso cambiare
ma io sono qui fermo nella mia posizione
io sono qui fermo nella mia posizione
ma io sono tra un milione di persone diverse
giorno dopo giorno
io non posso cambiare la mia posizione
No, no, no, no, no

io non pregherò mai
ma stanotte sono in ginocchio
ho bisogno di udire alcuni suoni che mi facciano riconoscere il dolore che c’è in me
lascio che la mia melodia risplenda, che purifichi la mia anima, mi sento libero ora
ma le strade sono pulite e non c’è nessuno che canti per me

Nessun cambiamento, io non posso cambiare
io non posso cambiare, io non posso cambiare
ma io sono qui fermo nella mia posizione
io sono qui fermo nella mia posizione
sono tra un milione di persone diverse
giorno dopo giorno
io non posso cambiare la mia posizione
No, no, no, no, no

E’ una sinfonia dolceamara questa vita
che cerca di far coincidere gli estremi
che ti fà diventare schiavo del denaro e poi morire
ti porterò sull’unica strada che io abbia mai percorso
lo sai, quella che ti conduce nei luoghi in cui
tutte le cose si ritrovano

Nessun cambiamento, io non posso cambiare
io non posso cambiare, io non posso cambiare
ma io sono qui fermo nella mia posizione
io sono qui fermo nella mia posizione
sono tra un milione di persone diverse
giorno dopo giorno
io non posso cambiare la mia posizione
No, no, no, no, no

non posso cambiare la mia posizione
no, no, no, no, no,
non posso cambiare
non posso cambiare il mio corpo
no, no, no

ti porterò sull’unica strada che io abbia mai percorso
ti porterò sull’unica strada che io abbia mai percorso
su cui sei mai stata

08/01/14

Sono sempre felice, sai perchè?

Perché non aspetto niente da nessuno; aspettare sempre fa male. 
I problemi non sono eterni, hanno sempre una soluzione, l'unica cosa che non ha rimedio é la morte. Non permettere a nessuno di insultarti, umiliarti o abbassare la tua autostima. 
Le urla sono lo strumento dei codardi, di chi non ragiona. 
Incontreremo sempre persone che ci considereranno colpevoli dei loro guai. 
Bisogna essere forti e sollevarsi dalle cadute che ci pone la vita, per ricordarci che dopo il tunnel oscuro e pieno di solitudine, arrivano cose molto buone. 
"Non esiste male che non passi al bene". Per questo godi la vita perché é molto corta, per questo amala, sii felice e sempre sorridi, vivi solo intensamente per te stesso e attraverso te stesso, ricorda: 

Prima di discutere...Respira 
Prima di parlare...Ascolta 
Prima di criticare....Esaminati 
Prima di scrivere.... Pensa 
Prima di ferire.... Senti 
Prima di arrenderti.... Tenta 
Prima di morire..... VIVI!!! 

La relazione migliore non é quella con una persona perfetta, ma quella nella quale ciascun individuo impara a vivere, con i difetti dell'altro e ammirando le sue qualità. 
Chi non da valore a ciò che ha, un giorno si lamenterà per averlo perso e chi fa del male un giorno riceverà ciò che si merita. 
Se vuoi essere felice, rendi felice qualcuno, se desideri ricevere, dona un poco di te, circondati di brave persone e sii una di quelle. 
Ricorda, a volte, quando meno te lo aspetti ci sarà chi ti farà vivere belle esperienze! 
Non rovinare mai il tuo presente per un passato che non ha futuro. 
Una persona forte sa come mantenere in ordine la sua vita. 
Anche con le lacrime negli occhi, si aggiusta per dire con un sorriso, STO BENE.

"William Shakespeare"
Sono l'addetto alla macchina del tempo